Il 12 marzo a Mirandola, in provincia di Modena e diocesi di Carpi, nelle terre colpite dal terremoto dello scorso maggio, si terrà l’incontro dei volontari promosso dal TESC (Tavolo Ecclesiale sul Servizio Civile) in memoria di San Massimiliano.

Da 10 anni, per la festività di S. Massimiliano di Tebessa, giovane della Chiesa di Cartagine, martire nel 285 d.C. per obiezione di coscienza al servizio militare, gli enti del TESC (Tavolo Ecclesiale sul Servizio Civile) tra i quali FOCSIV, Caritas Italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e AGESCI, promuovono un evento celebrativo coinvolgente un gran numero di volontari in servizio civile con l’intendo di attualizzare la scelta del sevizio civile e approfondire il tema attraverso testimonianze concrete.

Il tema di quest’anno è “Beati gli operatori di pace”, ripreso dalla Giornata Mondiale della Pace del 1 gennaio scorso. La località per realizzarlo è stata identificata per dare un segno di vicinanza alle comunità colpite dal terremoto della scorsa primavera. «Il Bando speciale del servizio civile per le zone terremotate – ricordano i promotori -, nel quale sono coinvolti anche alcuni degli enti membri del Tesc, è un ulteriore elemento che sarà presente nella costruzione dell’evento».

Tra gli interventi più attesi: Paola PADUANO (capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale), Teresa MARZOCCHI (assessore Regione Emilia Romagna alle Politiche sociali) e Silvia CONFORTI (rappresentante volontari Consulta Nazionale Servizio Civile). Saranno poi le testimonianze dirette di alcuni volontari in Italia e all’estero a tentare di dare una risposta alla domanda “Come essere operatori di pace oggi?”

In allegato il programma e la scheda di scrizione (scadenza iscrizioni: martedì 5 marzo 2013)

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