Il MASE e il Coordinamento del Forum hanno disegnato i tre giorni della Conferenza, modulandola sulle tre condizioni abilitanti che insieme al Forum e a tutti gli attori del sistema di attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile identificano come Vettori di sostenibilità della SNSvS: la cultura per la sostenibilità, la partecipazione e il coinvolgimento delle giovani generazioni, la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile.

Hanno disegnato l’agenda affinché si possa garantire uno spazio di incontro e di riflessione congiunta in sessioni mattutine e in quelle laboratoriali pomeridiane, sui temi che risultano ricorrenti e prioritari per l’attuazione dei tre Vettori di sostenibilità.

La Conferenza annuale è infatti lo spazio in cui istituzioni centrali e territoriali, le organizzazioni del Forum per lo Sviluppo Sostenibile e altri attori rilevanti si incontrano esercitando l’ascolto attivo e il dialogo sulla sostenibilità, ripercorrendo la strada fatta, rilanciando il confronto su alcuni temi chiave per ricavare spunti utili a proseguire il cammino.

Questa tappa di dicembre, in particolare, sarà fondamentale per condividere il processo che porterà alla presentazione della Voluntary National Review dell’Italia al Foro Politico di Alto Livello delle Nazioni Unite il prossimo mese di luglio e tracciare il potenziale del Forum in questo contesto, alla luce del rilevante contributo già portato nel Rapporto 2022.

Per la prima volta, la VNR2026 conterrà, oltre ai rapporti territoriali (Voluntary Local Reviews) che testimoniano l’impegno di regioni, province autonome e città metropolitane nell’attuazione della SNSvS e dell’Agenda 2030, anche una Youth Voluntary Review, a testimonianza del ruolo dirimente delle giovani generazioni nei processi di sostenibilità nazionale e territoriali.

Le giornate del 2, 3 e 4 dicembre si articoleranno sui tre Vettori di sostenibilità nella consapevolezza della stretta relazione che li lega e dei diversi fili conduttori che li uniscono. Nella visione della Conferenza, i tre vettori sono infatti connessi da un rapporto causa/effetto circolare e incrementale, con influenze e feedback reciproci.

Si parlerà di cultura di sostenibilità nella sua dimensione più ampia e poi nella sua accezione di educazione, formazione, abilitazione o rafforzamento di nuove competenze.

Si parlerà di partecipazione e futuro, in un dialogo intergenerazionale nel quale le giovani generazioni interrogano e si interrogano non solo sulle sfide prioritarie da affrontare nei prossimi anni ma anche su quali leve agire per portare un contributo di conoscenze, stimoli, innovazione nei processi decisionali legati alla sostenibilità, a partire dalla Youth Voluntary Review.

Si parlerà di coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile, aprendo al dialogo multiattoriale, portando l’attenzione sulla dimensione multilivello e sull’adattabilità nei diversi contesti territoriali degli strumenti del Programma di Azione Nazionale per la Coerenza delle Politiche per lo Sviluppo Sostenibile, allegato alla SNSvS.

Il form di iscrizione è disponibile qui.