L’istituzione dei Corpi Civili di Pace rappresenta una novità quasi assoluta nel panorama europeo e mondiale, un passo importante che pone le basi per la realizzazione di una più ampia e strutturata “difesa civile, non armata e non violenta” in situazioni di conflitto e di emergenze ambientali.
La legge n. 147 del 2013 (Legge di stabilità 2014) ha previsto l’istituzione in via sperimentale di un contingente di corpi civili di pace destinato alla formazione e alla sperimentazione della presenza di 500 giovani volontari da impegnare in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio di conflitto o nelle aree di emergenza ambientale.
I CCP si impegnano a rispettare i seguenti principi etici: nonviolenza, ownership locale, terzietà nel conflitto, indipendenza, diritti umani, non discriminazione ed equità di genere, responsabilità (accountability), trasparenza e integrità. La sperimentazione si realizza secondo la normativa del servizio civile nazionale.
FOCSIV ha partecipato alla sperimentazione dei Corpi Civili di Pace avviata a giugno 2017 con 5 progetti per un totale di 30 volontari. Tale sperimentazione CCP si è conclusa a giugno 2018.
Nel secondo anno di sperimentazione, FOCSIV ha partecipato 10 progetti per un totale di 50 volontari, in Albania, Colombia, Ecuador, Perù, Senegal, Bolivia, Brasile e Palestina. I progetti si sono conclusi a giugno 2020.
Si attende a breve un nuovo bando progettazione CCP e un bando volontari nel 2021. Nell’attesa e per saperne di più, potete trovare le testimonianze dei volontari CCP sul sito: www.corpicivilidipace.org