Il 23 dicembre alle ore 14.00 si chiuderà il quarto Bando di candidatura dei Corpi Civili di Pace italiani. I giovani possono candidarsi tramite SPID sulla piattaforma https://domandaonlineccp.serviziocivile.it.

L’istituzione di questo corpo (legge n. 147 del 2013, legge di stabilità 2014) intendeva porre le basi per la realizzazione di una più ampia e strutturata “difesa civile, non armata e non violenta” in situazioni di conflitto e di emergenze ambientali e prevedeva 3 anni di sperimentazione e 500 giovani coinvolti. Le tre annualità previste di sperimentazione si sono svolte, con ampi periodi di pausa, nel 2017, 2019 e 2023,

I fondi utilizzati per questo (inizialmente non previsto) quarto bando della sperimentazione CCP derivano da rimanenze non utilizzate del finanziamento approvato nella finanziaria del 2014 e permetteranno di raggiungere l’obiettivo dei 498 posti messi a bando complessivi: 106 posti nel bando del 2016, 130 nel bando 2019, 153 nel bando 2023 e, infine, 109 posti in questo bando di novembre 2024.

“Auspichiamo che non sia l’ultimo bando CCP e che il Governo individui nuove risorse per stabilizzare questa misura” dichiara Primo di Blasio, Responsabile nazionale SCU Focsiv “Solo in questo modo si potrebbe permettere agli Enti e ai giovani di realizzare attività mirate alla costruzione della pace nel mondo”.

Focsiv, da sempre protagonista del cammino di sperimentazione dei Corpi Civili di Pace, insieme ai suoi enti ENGIM, COPE, Progettomondo, CPS, COMSOL ed Aspem, promuove per questo Bando CCP 8 progetti all’estero per un totale di 40 volontari, da impiegare in azioni di pace nelle aree di conflitto o a rischio di conflitto o nelle aree di emergenza ambientale in Ecuador, Perù, Bolivia, Tanzania e Senegal.

Le schede sintetiche sono già disponibili alla pagina dedicata del sito.

Per maggiori info: serviziocivile@focsiv.it