GAZA: CHIEDIAMO SOLUZIONI DURATURE PER UNA PACE AUTENTICA
La nuova ondata di violenza che infiamma la Palestina e la Striscia di Gaza non possono lasciarci indifferenti ed assenti alle sofferenze di tante persone inermi ed innocenti, per questo motivo FOCSIV appoggia l’appello del Portavoce FORUM Del Terzo Settore Pietro BARBIERI e aderisce alle iniziative promosse dalla Rete della Pace.
Il FORUM Del Terzo Settore, attraverso il suo portavoce, ha indirizzato un appello “alla società civile ed alle istituzioni italiane ed internazionali perché diano il proprio contributo e si impegnino per la cessazione del fuoco, di ogni violazione dei diritti umani e per la fine di questo incessante conflitto.”
FOCSIV, insieme ai Membri dell’Associazione delle Agenzie Internazionali (AIDA) operanti in Palestina, chiede alla “Comunità Internazionale di intensificare gli sforzi per lavorare efficacemente con le parti e concordare soluzioni durature che contribuiscano ad una pace autentica per tutti nella Regione, garantendo la sicurezza per entrambe le parti, la sovranità Palestinese ed il rispetto del diritto umanitario internazionale e dei diritti umani.”
“Non possiamo rimanere inerti ad accettare il periodico ripetersi di esplosioni di violenze disumane” – afferma il Presidente CATTAI – “raccogliamo l’invito di Papa Francesco a pregare per la cessazione delle violenze nella Striscia di Gaza”. Siamo anche noi convinti che “La preghiera ci aiuta a non lasciarci vincere dal male né rassegnarci a che la violenza e l’odio prendano il sopravvento sul dialogo e la riconciliazione. Esorto le parti interessate e tutti quanti hanno responsabilità politiche a livello locale e internazionale a non risparmiare la preghiera e a non risparmiare alcuno sforzo per far cessare ogni ostilità e conseguire la pace desiderata per il bene di tutti. E invito tutti voi ad unirvi nella preghiera. In silenzio, tutti, preghiamo. “Con la guerra tutto è distrutto!”. Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace…”
FOCSIV in qualità di membro della Rete della Pace aderisce alla fiaccolata che si svolgerà oggi in oltre 40 piazze italiane per la pace, la libertà e la giustizia in Israele e Palestina.
Tramite questa mobilitazione pacifica chiediamo:
- l’immediata cessazione delle ostilità, rappresaglie e vendette;
- una partecipazione attiva di mediazione della comunità internazionale per garantire il rispetto dei diritti umani, per porre fine all’occupazione militare israeliana ed alla colonizzazione del territorio palestinese, per tutelare e garantire le norme di diritto internazionale;
- una partecipazione attiva, determinante e responsabile del governo italiano, oggi alla Presidenza dell’UE, per interrompere la fornitura di armi e di munizioni da parte del nostro Paese e degli altri Paesi dell’UE.