Una cooperazione che cambia: le voci delle nuove generazioni

“Siamo giovani che lottano contro le difficoltà quotidiane e che vogliono una realtà differente. Stiamo ereditando un mondo dilaniato da conflitti, disuguaglianze, crisi climatica. Ripudiamo l’indifferenza e convintamente crediamo che si possa dare vita a delle alternative che porterebbero l’umanità a vivere in unità e armonia.  

È una vita che ci sentiamo dire che il futuro appartiene ai giovani, ma noi vogliamo agire ora, nel presente, per fare in modo che domani ci sia un futuro per tutt*, un futuro fondato sul dialogo, la sostenibilità e la giustizia sociale e ambientale. Crediamo fortemente nella partecipazione, per questo vogliamo essere parte di un cambiamento che possa migliorare il tessuto sociale in cui viviamo.

Ma voi siete disposti ad ascoltare e ad agire?” 

È questo l’incipit del Manifesto “Una cooperazione che cambia: le voci delle nuove generazioni” realizzato dai giovani attivisti del Progetto Generazione Cooperazione. Un documento ricco di idee e frutto di un’intelligenza collettiva. Un lavoro che merita di essere valorizzato e che dà spunti importanti ai decisori politici su un mondo nel quale i giovani reclamano uno spazio e una voce. 

Scarica qui il MANIFESTO    

Il Manifesto è stato consegnato ieri 4 novembre da una rappresentanza dei giovani alla Direzione Generale della Cooperazione allo sviluppo e al Direttore Marco Rusconi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nell’ambito di un incontro del Civil 7

Vedi qui sotto il momento della presentazione e della consegna dei giovani

Manifesto “Una cooperazione che cambia: le voci delle nuove generazioni”