Il PRESIDENTE DEI POVERI, VISTO DALLO SVI
Lo SVI, Servizio Volontario Internazionale, pubblica sul suo sito il Dossier Venezuela a poco più di un mese dalla morte del suo Presidente, Hugo Chávez. Lo SVI non appoggia nessun governo: la sua presenza nel sud del mondo è per tutti e con tutti; ma il nostro impegno sociale non è affatto neutrale.
Definitosi e definito anti-capitalista, anti imperialista e socialista, il Presidente Chavez è stato da sempre accusato da molti nel corso della sua parabola politica. Il 5 marzo 2013 è morto lasciando il suo paese, il Venezuela, radicalmente cambiato. Riforme sono state attuate durante gli anni nel settore scolastico, sanitario, cosi come partecipativo e della lotta alla povertà.
Molti i problemi risolti, come molti quelli che devono essere ancora affrontati nel prossimo futuro. Questi i temi toccati dallo SVI nel suo Dossier Venezuela, per analizzare la figura e le politiche messe in atto da colui che da molti è stato definito il “Presidente dei poveri”.
Nel fango e nella polvere – Da Ciudad Guayana, Giovanna Ferrari
Lo SVI non appoggia nessun partito e nessun governo: la sua presenza nel sud del mondo è per tutti e con tutti; ma il nostro impegno sociale non è affatto neutrale e porta dunque una valenza politica.
Crescere nelle difficoltà – A cura di Hendrick Torres
Per essersi dichiarato anti-capitalista, anti-imperialista e, peggio ancora, socialista, Chavez è stato accusato di tutto durante la sua parabola.
Il Venezuela è cambiato e nessuno può negarlo, basta fare un confronto col passato.
La visione di Chavez – A cura di Oswaldo Tineo, Centro Formación Guayana
Chavez raccoglie il progetto bolivariano di liberazione, calandolo nella contemporaneità. Intuisce che, nell’isolamento, sarà impossibile costruire l’emancipazione dei venezuelani e cala il proceso in un ambito globale.
Democrazia è partecipazione – A cura di Valentina Cavanna
Intervista a Marlene Geronimo – conosciuta da tutti come Manuela – collaboratrice dello SVI da molti anni. Da quando è iniziato il processo con Chavez si è buttata in politica: quella vera, fatta sul territorio, attraverso la partecipazione nel consiglio comunale Nueva Claritas II.
Un popolo finalmente sovrano – A cura di Rosa Herrera
Chavez era un dittatore? Le espressioni dei venezuelani – che sanno cos’è una dittatura – mettono in luce in questi giorni come la gente ha vissuto gli ultimi 14 anni di chavismo.