Obiettivi di sviluppo sostenibile e migrazione in Grecia
Il partner del progetto Volti delle Migrazioni, ActionAid Hellas ha presentato un nuovo background document sugli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e le migrazioni in Grecia, qui scaricabile.
La Grecia è significativamente in ritardo nell’attuazione degli SDGs. Nel 2018, si è classificata quartultima tra i 35 paesi dell’OCSE e, sebbene i paesi dell’OCSE in media abbiano raggiunto il 58% dei 17 obiettivi nel tempo, la Grecia ha un tasso di attuazione del 49%. Registra inoltre prestazioni inferiori in termini di uguaglianza di genere e istruzione, mentre nei settori della povertà e della salute è appena sotto la media OCSE.
Una buona performance nel processo di raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile richiede una buona performance economica. Per la Grecia, che è recentemente uscita da una prolungata recessione economica – accompagnata da un mercato del lavoro in contrazione, perdita di strutture e benefici sociali, incertezza, emigrazione di giovani in cerca di migliori condizioni economiche – raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030 sta diventando difficile, “poiché mancano solide basi economiche”.
Gli sforzi per attuare gli SDGs sono stati frenati dalla pandemia, che minaccia un brusco arresto della ripresa dell’economia greca, che aveva precedentemente sperimentato una crescita nell’ordine del 2%. La crisi pandemica rischia di esacerbare le sfide a lungo termine che la Grecia deve affrontare nel mercato del lavoro. Si nota che mentre il tasso di occupazione è aumentato negli ultimi sei anni, è ancora tra i più bassi tra i paesi dell’OCSE, mentre i salari rimangono bassi.
In conclusione, le carenze croniche nelle politiche di integrazione, combinate con la recessione economica, hanno impedito l’integrazione e la partecipazione su un piano di parità della popolazione di rifugiati e migranti del paese nella vita economica e sociale, così come la coesistenza armoniosa di tutti i gruppi sociali, indebolendo così il loro contributo dinamico agli sforzi di sviluppo sostenibile. Sembra che la promessa di “non lasciare nessuno indietro” non si realizzerà facilmente in Grecia.
Questo background paper si basa sul rapporto di monitoraggio di ActionAid che esplora i passi della Grecia verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il rapporto presenta le principali azioni del governo centrale con l’obiettivo di integrare sia i rifugiati che i migranti, ed esplora i modi in cui l’integrazione si collega agli SDGs. Infine, include una sezione con raccomandazioni alle autorità greche per una strategia nazionale per il successo dell’implementazione degli SDGs.
Sustainable development goals and migration in Greece
Greece is significantly lagging behind in the implementation of the SDGs. In 2018, it ranked fourth from last amongst the 35 OECD countries and, although OECD countries on average had achieved 58% of the 17 targets over time, Greece had an implementation rate of 49%. It also records lower performance in terms of gender equality and education, while in the areas of poverty and health it is just below the OECD average.
Good performance in the process of achieving sustainable development goals requires good economic performance. Greece, which has recently emerged from a prolonged economic recession – accompanied by a shrinking labour market, a loss of social structures and benefits, uncertainty, migration of young people in search of better economic conditions – achieving the sustainable development objectives by 2030 is becoming difficult, “as solid economic foundations are lacking”. Efforts to implement the SDGs have been set back by the pandemic, which threatens a sharp halt to the recovery of the Greek economy that had previously experienced growth in the order of 2%. The pandemic crisis risks exacerbating the long-term challenges facing Greece in the labour market. It is noted that while the employment rate has increased over the last six years, it is still among the lowest among the OECD countries, while wages remain low.
In conclusion, the chronic shortcomings in integration policies combined with the economic recession impeded the integration and participation on an equal footing of the refugee and migration population of the country in its economic and social life, as well as the harmonious coexistence of all social groups, thus weakening their dynamic contribution to sustainable development efforts. It seems that the pledge to ‘leave no one behind’ will not be realised in Greece easily.
This background paper is based on ActionAid’s monitoring report which explores Greece’s steps towards achieving the Sustainable Development Goals (SDGs) under the UN Agenda 2030. The report presents the main actions of the central government with the aim to integrating both refugees and migrants and explores the ways integration connects to SDGs. Finally, it includes a section with recommendations to the Greek authorities for a national strategy for the successful implementation of the SDGs.