PIATTAFORMA PER PACE, DISARMO, GIUSTIZIA
Rete della Pace ha presentato il documento “Piattaforma per pace, disarmo, giustizia” alla conferenza stampa del 22 Luglio, presso la sede nazionale delle ACLI a Roma, in cui chiede una svolta netta della politica estera italiana ed europea a favore di un mondo pacifico e pacificato
Riconoscendo che costruire pace significa mettere in discussione l’odierno modello di sviluppo e costruire un’ Europa politica più forte, solidale e giusta, la Rete propone 24 azioni per 5 grandi obiettivi per Pace, Disarmo, Giustizia:
Fermare la guerra ai confini dell’Europa:
- Spingere i Governi degli Stati e le Istituzioni europee verso una politica estera autorevole, unitaria, dialogante e di pace, declinata sui diritti, contro il prevalere di interessi nazionali .
- Rafforzare le reti della società civile europea e del Mediterraneo che agiscano la pace come progetto politico.
- Portare a ogni livello delle istituzioni europee e dei Governi nazionali istanze e proposte che nascono dalla società civile.
- Promuovere progetti, programmi e azioni dell’Europa che si caratterizzino per i contenuti educativi, di scambio e di conoscenza tra culture differenti.
- Sensibilizzare e informare le cittadine e i cittadini su quanto accade nei teatri di crisi (Ucraina, Medio Oriente, Africa centrale).
Un Mediterraneo di pace, di convivenza pacifica, di crescita economica sostenibile
- Promuovere mobilitazioni con le diverse comunità e con tutte le espressioni democratiche di società civile organizzata nel Mediterraneo.
- Esigere l’assistenza e la protezione dei rifugiati e dei migranti.
- Mobilitarsi per la pace tra Palestina e Israele, ed in Medio Oriente, la fine dell’aggressione militare e dell’assedio di Gaza , la liberazione di Marwan Barghouthi e dei prigionieri palestinesi, il riconoscimento dello stato di Palestina e il ritiro di Israele da tutti i territori occupati dal 1967.
- Richiedere la sospensione della cooperazione militare e la vendita di armi ad Israele e nella regione, con governi, fazioni politiche e religiose in guerra o che violino i diritti ed i trattati internazionali.ù
- Sostenere il riconoscimento del diritto di autodeterminazione dei popoli Saharawi e curdo.
- A sostenere la fine delle guerre e degli aiuti militari e vendita di armi in Siria, Libia, Iraq ed Afghanistan.
Un’ Europa di pace
- La scrittura partecipata di una Costituzione democratica e federale.
- Azioni europee per una posizione comune a sostegno di un graduale disarmo internazionale.
- L’apertura di un dibattito sul superamento progressivo del Trattato dell’Alleanza del Nord Atlantico (NATO).
- L’accelerazione della creazione di un Corpo Volontario Europeo.
- Il sostegno a una proposta di iniziativa di cittadini europei per la trasformazione del Servizio Volontario Europeo in un Servizio Civile Europeo.
- L’unificazione dello strumento militare dell’Unione.
Una vera politica di difesa:
- Esigere una politica non aggressiva, ma di difesa, e la redazione di un libro bianco della difesa.
- Effettivo rispetto della legge 185/90, con l’attivazione di appositi programmi di riconversione verso il civile.
- Ottenere la cancellazione del programma F35 e la riduzione delle spese militari, per destinare i fondi alla scuola, alla formazione,alla sanità, all’occupazione.
- Richiedere un programma di riduzione delle servitù militari che condizionano pesantemente l’ambiente e l’economia di vaste zone del nostro territorio.
Una Difesa Civile, educazione alla pace e Corpi Civili di Pace:
- Realizzazione della campagna per la raccolta delle firme per la Legge di Iniziativa popolare per l’istituzione di un Dipartimento per la Difesa Civile non armata e nonviolenta.
- Promozione di iniziative e di progetti educativi e di formazione nell’ambito scolastico per la promozione della cultura di pace, di convivenza.
- Realizzazione di sperimentazioni sul campo e alla promozione di iniziative di sensibilizzazione per la definitiva istituzione, anche in Italia, di Corpi Civili di Pace.
In allegato è disponibile il documento della Piattaforma.
Per maggiori info: www.retedellapace.it