Secondo le ultime stime, il terremoto di magnitudo M 7,8 che colpito alle 00.58 italiane del 17 aprile 2016 la costa settentrionale dell’Ecuador, ha causato ad oggi 570 morti accertati,  ancora centinaia i dispersi e circa 20 mila senzatetto.

L’ufficio delle Nazioni unite per gli Affari umanitari (Ocha) prevede che almeno un milione di persone subirà le conseguenze di questo terremoto.

La popolazione, soprattutto nelle aree rurali del Paese vive già in una condizione di estrema povertà, che ne causa l’esclusione, la disuguaglianza e la vulnerabilità individuale e sociale e, sicuramente, questo terremoto andrà ad acuire le difficoltà di tante famiglie.

I 9 Organismi Soci FOCSIV (ACCRI, CEFA, CELIM BERGAMO, ENGIM, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Fondazione Giuseppe Tovini, IBO, Medicus Mundi e OVCI) – con differenti caratteristiche e competenze hanno un forte radicamento in tante delle province ecuadoregne, intervenendo con molteplici progetti territoriali.

Enzo Rubinetti – Coordinatore Volontari Focsiv in Ecuador– e Serena Bernardini – Volontaria in Servizio Civile presso Caritas Ecuador –  intervistati da Luca Geronico per Avvenire ci raccontano direttamente di Quito questi giorni drammatici: Leggi la Testimonianza dall’Ecuador

In collaborazione con i nostri soci presenti in Ecuador e con la Pastoral Social dell’Ecuador stiamo cercando di monitorare la situazione e mettere a punto un piano di aiuti immediati.

In questa prima fase servono generi di prima necessità e supporto logistico per attività di ricerca dei dispersi. Continueremo a monitorare la situazione nei prossimi giorni.

Per sostenere l’emergenza Ecuador:

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