1 settembre: Giornata per la Salvaguardia del Creato
Oggi, 1 settembre, la Chiesa italiana celebra la 6°Giornata per la Salvaguardia del Creato dal titolo “In una terra ospitale, educhiamo all’accoglienza”.
In quest’occasione la FOCSIV ricorda l’importanza di definire un nuovo accordo che rinnovi e rinforzi il Protocollo di Kyoto, in scadenza il prossimo anno, per contrastare i cambiamenti climatici.
Questi non sono teorie per addetti ai lavori. Basta guardare agli effetti devastanti della siccità nel Corno d’Africa e al numero in costante crescita dei cosiddetti “rifugiati ambientali”, come ricordano anche i vescovi nel loro
Messaggio per Giornata dal titolo “In una terra ospitale, educhiamo all’accoglienza”.
Oggi è necessario sottolineare l’importanza della prossima Conferenza sulla Convezione sul clima delle Nazioni Unite (COP17) che si terrà a Durban in Sudafrica a dicembre. Una tappa fondamentale verso il post-Kyoto, determinante per evitare ulteriori ritardi nell’adozione di politiche ambientali vincolanti e certe per mantenere il riscaldamento globale al di sotto della soglia di 1,5 °C.
L’appuntamento di Durban è l’ultima occasione per essere solidali con chi non ha responsabilità del surriscaldamento globale ma ne subisce più degli altri le conseguenze e per salvaguardare il Creato di cui l’umanità è custode.
Promotrice della Campagna “Crea un clima di giustizia”, la Federazione è membro del gruppo Custodia del Creato dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza episcopale italiana, il quale ha collaborato con l’Ufficio alla realizzazione del Sussidio della CEI in occasione della 6° Giornata per la Salvaguardia del Creato.