90.000 firme per chiedere all’UE più diritti umani con il “The Treaty”
90.000 cittadini chiedono all’Unione europea di sostenere un trattato vincolante ,“UN Treaty”, per le imprese e i diritti umani, e di partecipare alla discussione internazionale sul tema a Ginevra il 24 ottobre, in occasione della seconda sessione dell’IGWG (Gruppo di Lavoro Intergovernativo incaricato dal Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, l’UNHRC, di dare forma, struttura, contenuti e scopo allo strumento destinato a concretizzare la tutela dei diritti umani).
CIDSE ha supportato la petizione promossa da Friends of the Earth grazie alla quale 90.000 firme per l’”UN Treaty” sono state consegnate, durante un flash mob a Bruxelles, al Capo di Gabinetto della Commissione Europea, il quale ha affermato che “l’UE prende molto sul serio la questione e studierà nei dettagli la proposta”.
L’ UNHRC nell’incontro di questo mese, sta sviluppando una serie di regole per le imprese transnazionali ed altre imprese, giuridicamente vincolante in materia di diritti umani conosciuto come “il trattato delle Nazioni Unite”. Questo trattato potrebbe proteggere le persone dagli abusi dei diritti umani da parte delle imprese e portare gli attori aziendali davanti la giustizia.
Questi i punti chiave del “The Treaty”:
- introdurre una normativa obbligatoria per le aziende per prevenire le violazioni dei diritti umani e fermare l’impunità degli attori di tali abusi, e chiedere loro di indennizzare gli abusi indipendentemente da dove esse operino.
- permettere l’accesso a rimedi legali per le vittime di violazioni dei diritti umani, non solo nello Stato di appartenenza delle vittime, ma in tutti gli altri Stati che hanno giurisdizione sulle attività dell’azienda.
- inserire nella normativa disposizioni che richiedono agli Stati di rispettare, proteggere e promuovere i diritti umani e l’accesso alla giustizia delle comunità colpite, nonché facilitare il lavoro di attivisti e difensori legali dei diritti umani.
In occasione della seconda sessione dell’ IGWG, dal 23 al 29 Ottobre a Ginevra, si terrà la settimana della mobilitazione promossa dalla Campagna Globale Dismantle Corporate Power per chiedere all’Unione europea che valuti l’opportunità senza precedenti di mettere i diritti umani prima dei diritti degli investitori partecipando alle discussioni sul “The Treaty”.
FOCSIV è impegnata nel promuovere iniziative per il rispetto dei diritti umani nel circuito delle imprese e sostiene CIDSE e la Campagna Globale nel perseguire gli obiettivi del “The Treaty” per garantire l’applicazione del principio di obbligatorietà verso le aziende al fine di prevenire e risolvere le violazioni dei diritti umani.