ANNULLATI CON UN COLPO DI MANO VOLONTARI E COOPERANTI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
La FOCSIV rilancia le posizione elaborate con l’Associazione ONG Italiane denunciando la gravità dell’atto con cui sono stati annullati con un colpo di mano volontari e cooperanti della cooperazione italiana.
Approfittando dell’importante decreto di proroga delle missioni militari internazionali, mentre l’attenzione di tutti gli osservatori era concentrata sulla manovra finanziaria, il governo ha introdotto di soppiatto due articoli che eliminano le figure dei volontari e dei cooperanti previsti nella legge 49/87 sulla cooperazione, disarticolandola e compromettendo perfino la continuità dei progetti già approvati e finanziati.
Le Ong italiane denunciano la forzatura, infatti nessun motivo di necessità e urgenza giustificano l’introduzione di tali articoli in un Decreto Legge.
L’intervento, fatto all’insaputa degli organismi interessati, esprime chiaramente la volontà di colpire la operatività delle Ong, dell’ufficio VII della DGCS e dell’intera Cooperazione italiana e implica un’ulteriore taglio alle già irrisorie risorse disponibili.
Le Ong italiane che sono da tempi non sospetti aperte a cambiamenti significativi della legge 49/87, incluso la normativa farraginosa sui volontari e i cooperanti, denunciano il colpo di mano e chiedono alle forze politiche di maggioranza e di opposizione di eliminare in sede di approvazione parlamentare gli articoli 14 e 15 del decreto missioni n.107 del 12 luglio 2011, per ricondurre l’argomento nell’alveo delle revisioni normative in corso.
L’Associazione delle Ong Italiane chiama tutte le Ong e tutte le altre rappresentanze a mobilitarsi con urgenza, dare il massimo di risonanza alla notizia e sollecitare i parlamentari a far iscrivere gli emendamenti al Senato entro lunedì prossimo 18 luglio.