ENGIM lancia una raccolta fondi contro il coronavirus
L’emergenza sanitaria Covid-19 che si sta vivendo non ha confini e aumenta le diseguaglianze nei luoghi dove anche il socio ENGIM opera sia in Italia sia nel mondo.
In Italia sostiene le famiglie e persone in difficoltà nella zona del Tiburtino a Roma, in particolare sono coinvolte quelle persone che vivono da sole o per strada e che frequentano l’Opera San Pio X – Parrocchia Santa Maria Immacolata e San G Berchmans. Un’iniziativa che viene condivisa on l’Associazione La Casa di Pulcinella “Claudio De Santis”.
Si provvede nel Centro Servizi Immigrati – rifugiati o richiedenti asilo, che avevano iniziato percorsi di inserimento lavorativo e sociale, ad ogni esigenza immediata, dai buoni spesa al pagamento delle bollette, dalla compilazione delle domande per i bonus una tantum del Comune alla semplice vicinanza tramite social media. Inoltre, i migranti con i quali già si stava lavorando li si sostiene grazie allo Sportello ENGIM e IFS – Centro Servizi immigrati.
È sempre più chiaro che per battere il coronavirus, e le sue perverse conseguenze sulle persone – specialmente le più fragili -, serve il concorso di tutti. Per questo ENGIM ha deciso di lanciare una raccolta fondi per garantire generi alimentari e dispositivi di protezione.
Maggiori informazioni e istruzioni per sostenere la campagna sulla pagina web dedicata.
Nel mondo, sono 100 le famiglie povere di Quito, Santo Domingo e Tena in Ecuador che sono sostenute da ENGIM. A favore di questa iniziativa si è lanciata, con la Congregazione dei Giuseppini del Murialdo “Cristo Vive” a Santo Domingo e “Las Playitas” di Tena. una raccolta fondi che possa garantire generi alimentari, medicinali e dispositivi di protezione.
Clicca qui per maggiori informazioni sulla campagna