Caricamento Eventi
  • Questo evento è passato.

LA FOCSIV IN APARECIDA

0 Comment
410 Views

aparecida 4“Homo sum,humani nihil  a me alienum puto : nulla di ciò che è umano ci può sembrare estraneo”.
Questa affermazione dello scrittore romano Publio Terenzio Afro e fatta propria in alcuni documenti da Paolo VI in più di una occasione, ha fatto da tema  e guida nell’incontro che si è svolto  nella  Diocesi  di Aparecida- San Paolo  Brasile dal 19 al 23 Gennaio.

Read MoreErano presenti più di 140 partecipanti Fidei Donim e non, tra sacerdoti,religiose ,laiche-i,famiglie; tutti operanti in America Latina con rappresentanze dall’Italia  di Cum e Missio. Come in precedenti occasioni era presente anche la Focsiv con un suo rappresentante.  Scopo dell’incontro biennale che ormai si svolge da anni, era ”una lettura del Vangelo attualizzata all’oggi che è stata propria del Concilio ed è ora irreversibile –Papa Francesco”.

I vari delegati hanno riflettuto,approfondito e dialogato su come la dignità di ogni essere umano debba farsi relazione autentica e concretizzarsi nello spazio di una solidarietà concreta. I temi degli  incontri di lavoro tra i presenti sono stati proposti e facilitati con le relazioni dei teologi Carlos Mesters, Josè Beozzo, Sandro Galluzzi e Luca Moscatelli. Momenti molto “forti” di testimonianze e prassi  della Parola, fattesi prossime con i poveri ed i piccoli, sono state comunicate da sacerdoti e laici attivi in Guatemala,Bolivia,Salvador, Brasile. Evidenze incontrovertibili di come vi sia una CXSA Latinoamericana viva,concreta e per nulla “estranea a ciò che è umano”.

Una America Latina però che nonostante alcuni indicatori socio–economici e celebrazioni ”ludiche” mondiali trascorse e future, la descrivano in modo positivo, ha ancora troppe periferie sempre più grandi ed estreme nei suoi vissuti, con marginalizzazioni di troppa gente in criticità nuove. Istanze sociali inascoltate ed incompiute. Riforme agrarie, di fatto, mai avvenute. Tematiche di genere disattese ed i temi o le urgenze medio-ambientali, più dibattito per addetti che soluzioni concrete e politiche. Accessi  alla scuola e salute ancora  inadeguati o insufficienti. Persino la denutrizione infantile, in certe  aree  è ancora un problema (il Guatemala ha un indice a riguardo superiore alla stessa Haiti!!).

Tutto sopra citato con frequenti conflitti sociali, urbani e non violenza  e  sicurezza  personale nelle città  è uno tra i primi problemi avvertiti.

Ecco allora l’urgenza avvertita nell’incontro, proprio perché come missionari, volontari, cristiani tutti ”nulla ci è straneo”, cercare una nuova grammatica di annuncio e testimonianza, non meramente auto celebrativa.  Capace di  costruire  nuovi linguaggi e gesti cristiani  solidali, conseguenza di Carità e Giustizia. Ispirati dall’urgenza della Misericordia e del Regno per svelare, oltre la propria precarietà,  il Volto di Dio.


Dettagli

Data:
19 Gennaio 2015