Il Pellegrinaggio prosegue oltre il confine italiano in direzione Parigi. In Italia il calendario delle iniziative prima dell’appuntamento parigino è ricco. #ognipassoconta

“UNA TERRA, UNA FAMIGLIA UMANA. IN CAMMINO VERSO PARIGI”
30 settembre – 28 novembre 2015
Roma, 5 novembre 2015. Il Pellegrinaggio “Una Terra. Una Famiglia Umana. In cammino verso Parigi” dopo 33 giorni, molti dei quali sotto la pioggia autunnale, più di 800 chilometri a piedi, 7 regioni attraversate con 11 pellegrini in cammino ha attraversato il confine italiano in una bella giornata di sole attraverso il Passo del San Bernardo. Organizzato e promosso, per la tratta europea, da FOCSIV – Volontari nel mondo con la collaborazione della Coalizione Italiana per il Clima, il Pellegrinaggio è guidato da Yeb Sano, ex vice-ministro ed ex–negoziatore sui cambiamenti climatici della Repubblica delle Filippine, ideatore di The People’s Pilgrimage ed Ambasciatore di OurVoices.
La direzione è Parigi, dopo aver attraversato alcune città della Svizzera, della Germania e della Francia. L’arrivo nella capitale francese è previsto entro la fine del mese per giungere in concomitanza con l’inizio della Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima COP21 di dicembre, ma, soprattutto, per partecipare il 29 novembre alla Global Climate March la grande Marcia prevista in centinaia di città del mondo a favore di politiche che intervengano in modo più efficace ed immediato sui cambiamenti del clima, il riscaldamento del Pianeta per un radicale cambiamento del modello economico, energetico e di sviluppo.
In quella giornata la voce di migliaia di cittadini italiani che hanno il ‘pallino del clima’ saranno uniti in una grande mobilitazione organizzata in Italia da Coalizione Clima, sotto la cui sigla aderiscono centinaia di Associazioni e organizzazioni.
Tutto il mese di novembre ha, in tutto il mondo, un ricco calendario di eventi ed iniziative prima di COP 21. Iin particolare, a Roma il primo di questi sarà quello programmato questo fine settimana dal Vicariato e dedicato alla Giornata diocesana per la custodia del Creato, alla quale hanno già aderito oltre 70 organizzazioni nazionali e internazionali, cattoliche e laiche. www.marciaperlaterra.org #marciaperlaterra
Sabato 7 novembre si terrà il convegno ‘La comunità cristiana e la cura della casa comune’, aperto dal neo Arcivescovo di Bologna Monsignor Matteo Zuppi, mentre nelle 337 parrocchie romane si pregherà per sorella Terra e per le persone vittime dei cambiamenti climatici e delle logiche dell’economia globale. Domenica 8 novembre è prevista la Marcia per la Terra, che si muoverà dalle 9,00 dal Colosseo per percorrere via dei Fori Imperiali e giungere a Piazza Santi Apostoli dove nella Basilica omonima il Cardinale vicario, Agostino Vallini, celebrerà la Messa. Sulla piazza antistante ci sarà il ‘Villaggio Laudato si’’ un mercatino solidale con stand con articoli di artigianato, con quelli gastronomici con prodotti a km zero e laboratori didattici per i bambini. Al termine della Santa Messa parte dei partecipanti si recheranno in Piazza San Pietro per l’Angelus.
La questione dei cambiamenti climatici è oggi un tema sensibile per milioni di cittadini del mondo. Gli effetti delle catastrofi naturali sono vissuti da migliaia di persone e anche in questi giorni sono condivise in tante aree del mondo, come, ad esempio, l’alluvione in Calabria, il ciclone Patricia in Messico o gli effetti del Nino sul Sud America.
A vent’anni dagli Accordi di Kyoto è, quindi, irrimandabile, pena il futuro del Pianeta Terra, la firma di un accordo costruttivo, vincolante e universale che metta in atto misure che rispondano in modo efficace all’aumento delle temperature dell’aria e della superficie dei mari; al cambiamento del tipo di precipitazioni; all’innalzamento del livello dei mari causato dalla fusione dei ghiacci; al ripetersi di eventi “regionali” come il Nino ed monsoni asiatici. Eventi naturali che provocano e potranno provocare, sempre di più, l’intensificazione della competizione tra popolazioni, Stati e imprese per il controllo e l’utilizzo delle risorse naturali possibili causa di conflitti e di migrazioni forzate.
“Credo molto in questo lungo cammino che attraversa il suolo dell’Europa, sono molti i gruppi partiti da diverse aree di questo Continente e tutti ci rincontreremo a Parigi. Le Nazioni europee possono sicuramente fare di più per migliorare la situazione del nostro Pianeta. – ha dichiarato Yeb Sano – L’Europa può e deve essere la protagonista degli accordi di dicembre. Qui ci sono dei buoni modelli, delle buone pratiche che possono essere esportate altrove. Mi auguro che l’accordo che sarà sottoscritto sappia almeno sillabare le prime sei lettere dell’alfabeto: ABCDEF. A come ambiziosa ed adeguata risposta; B come “balanced”, equilibrato per tutte le Nazioni, soprattutto per le più povere; C come “compelling”, decisivo che obblighi i diversi Paesi ad impegnarsi fattivamente; D come durevole, affinché non possa essere abbandonato da chi oggi lo sottoscrive. E e F per equo e “fair” giusto. Le decisioni dovranno essere assunte secondo il principio di giustizia e responsabilità: chi ci ha condotto a questa condizione deve essere chiamato a fare di più, mentre chi ne subisce gli effetti senza esserne stato la causa deve ricevere giustizia. Tuttavia, non ho molte e grandi aspettative nei confronti della capacità dei leader mondiali a sottoscrivere a Parigi un accordo che sia minimamente ambizioso o almeno che ponga le condizioni per una realistica ed immediata risoluzione degli effetti dei cambiamenti climatici odierni. Ciò nonostante nutro ancora un barlume di speranza. Sono una persona di fede e forse un miracolo a Parigi è ancora possibile.”
Si può partecipare al Pellegrinaggio, anche solo per una tappa e lo si può sostenere con un contributo, che andrà a copertura delle spese di questa “impresa” sulla Rete del Dono. http://www.retedeldono.it/it/ognipassoconta#ognipassoconta
Per informazioni su COME, DOVE E QUANDO PARTECIPARE al cammino contattate:
incamminoversoparigi@focsiv.it
Ufficio Stampa
FOCSIV – Volontari nel Mondo
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Marta Francescangeli comunicazione@focsiv.it