Le Voci dal Perù bloccate dal COVID-19
La parola d’ordine è: “ci uccide la fame prima del virus”. Migliaia di famiglie di Lima, recentemente immigrate dalle zone andine del Paese, stanno cercando il modo di ritornare alle zone di origine. Fuggono da Lima, dove si concentra la maggior parte dei casi contagiati da coronavirus.
Ma non fuggono dal virus, fuggono dalla fame. E’ l’esodo dei dimenticati, dei poveri, degli esclusi, in piena quarantena da Covid-19, che avevano trovato occupazioni marginali e informali, con entrate di sopravvivenza giorno per giorno, ma da più di due mesi è tutto bloccato e il lavoro marginale non esiste più. Oltre 254.000 i contagiati (su 32 milioni di abitanti) e 8000 i morti. Tuttavia anche l’attività artigianale, patrimonio culturale della nazione, è paralizzata nella storica regione Inca, danneggiando e impoverendo famiglie, come quelle di Lidia Huamán Huaraya, una giovane madre artigiana della provincia di Canchis, a Cusco, uno degli epicentri dell’artigianato tessile in Perù, erede di antiche tecniche manuali precolombiane.
Lidia Huamán Huaraya ha partecipato al progetto Women Talent, gestito da ASPEm e finanziato dall’Unione Europea; grazie alla formazione ricevuta, è riuscita a commercializzare i suoi prodotti nell’hotel più importante di Cusco, Monasterio, offrendo i suoi splendidi capi di lana come mantelli, scialli, chullos e guanti per centinaia di turisti da tutto il mondo. Ora, in quarantena forzata, trascorre le sue giornate confinata a casa sua, con il compagno, l’agricoltore Freddy Quispe e con suo figlio Luis, occupandosi anche di tre dei suoi fratelli più piccoli che ancora vanno a scuola.
Non c’è mobilità, non c’è un solo turista, tutta l’attività artigianale è bloccata. Per questo ASPEm ha promosso l’iniziativa #YoApoyoDesdeCasa in collaborazione con la società sociale Arte Viva Maki SAC, per sostenere donne artigiane, imprenditrici e donne anziane che si dedicano al riciclaggio dei rifiuti, per il quale, in quanto lavoro informale, non ricevono alcun sostegno dallo Stato e si trovano in una situazione altamente vulnerabile.
Qui tutte le possibilità con cui supportare: http://aspem.org.pe/campana-yoapoyodesdecasa/