Noi diciamo di si alla direttiva sulla dovuta diligenza
Fonte immagine Gli schiavi italiani del lavoro – Le vostre storie – Il Fatto Quotidiano
Ufficio Policy Focsiv – Dichiarazione congiunta della società civile dell’ECCJ (European Coalition for Corporate Justice – ECCJ), in risposta alla mancanza di maggioranza nel COREPER che raggruppa i rappresentanti dei governi dell’Unione europea (Coreper I – Consilium (europa.eu) sulla direttiva per la dovuta diligenza delle imprese sulla sostenibilità CSDDD, co-firmata da 140 organizzazioni europee, tra cui CIDSE di cui Focsiv è membra.
L’odierna mancata approvazione da parte del Consiglio dell’UE della Direttiva Corporate Sustainability Due Diligence (CSDDD) segna una deplorevole battuta d’arresto per la responsabilità aziendale e la protezione dei diritti umani e dell’ambiente in tutto il mondo, dopo anni di dibattiti e negoziati.
Il blocco è in gran parte attribuibile ai grandi Stati membri: l’astensione annunciata in anticipo dall’influente Germania – orchestrata dal partner di coalizione tedesco di minoranza, il FDP, che si è confrontata con la debole resistenza del Cancelliere Scholz – è stata seguita da altri. Un tentativo dell’ultimo minuto da parte della Francia di far deragliare i negoziati proponendo ieri sera un aumento di dieci volte della soglia aziendale ha aumentato l’incertezza per gli altri Stati.
Questi giochi politici sfidano duramente il clamoroso sostegno alla Direttiva da parte di governi, sindacati, società civile, grandi, medie e piccole imprese e singoli cittadini. Senza una legislazione UE vincolante sulla responsabilità delle imprese, i governi nazionali non riescono ad affrontare gli impatti sui diritti umani, lo sfruttamento dei lavoratori e gli impatti sui diritti delle popolazioni indigene e su altre comunità tradizionali ed ecosistemi naturali legati alle operazioni aziendali. Si tratta di un fallimento straziante da parte dei governi dell’UE nel rispettare i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale sui diritti umani e di un segnale di via libera alle imprese sconsiderate che possono continuare ad alimentare la crisi climatica ed ecologica per i profitti aziendali.
Questa mancanza di sostegno minaccia una parte vitale della legislazione europea sulla sostenibilità, necessaria e attesa per innescare il cambiamento nella condotta delle imprese. È il risultato di un processo democratico nel Parlamento europeo e di ampi negoziati con gli Stati membri.
Ora più che mai, la Presidenza belga deve essere all’altezza della situazione: è tempo di tornare dagli Stati membri e garantire una forte maggioranza senza discutere sui principi chiave del compromesso elaborato nell’accordo di trilogo.
firme
- Coalizione Europea per la Giustizia Corporate
- Friends of the Earth Europe
- Fern
- Vredesactie
- BankTrack
- FIDH
- GLOBAL 2000 – Amici della Terra Austria
- Mai bine
- RIDUZIONE
- CUIB
- ShareAction
- Orologio svedese
- ECONOMIA PER IL BENE COMUNE
- Anti-Slavery International
- Sudwind, Austria
- Solidarietà
- Jugend Eine Welt, Austria
- WeWorld, Italia
- Centro di ricerca sulle multinazionali (SOMO)
- Angolo internazionale dei diritti umani (HRIC)
- Informationsgruppe Lateinamerika, Austria
- Servizio internazionale di informazione sulla pace (IPIS)
- Novi sindikat, Croazia
- Ufficio europeo dell’ambiente
- Piattaforma MVO
- Coalizione irlandese per le imprese ei diritti umani
- Aiuto cristiano in Irlanda
- Finnwatch
- Osservare l’OCSE
- WSM
- Mani Tese ETS
- Campagna Impresa2030
- Trasporti e ambiente
- NeSoVe
- Franco Bold
- Iniziativa Romero
- Latinamerikagrupperna
- SÜDWIND – Istituto per l’Economia e l’Ecumenismo
- Broederlijk Delen
- ActionAid International
- Oxfam
- Reds – Rosso di solidarietà per la trasformazione sociale
- Commercio equo e solidale
- ClientEarth
- CNCD-11.11.11
- Milieudefensie (Friends of the Earth Paesi Bassi)
- Stelle dell’informazione Perù
- CorA-Netzwerk für Unternehmensverantwortung
- Centro risorse per affari e diritti umani
- Organizzazione Mondiale del Commercio Equo e Solidale – Europa
- Atto Chiesa di Svezia
- Sherpa
- Diakonia Svezia
- LM Internazionale
- mis de la Terre Francia / Amici della Terra Francia
- Istituto polacco per i diritti umani e le imprese
- Gruppo belga Solidario con Guatemala
- Amnesty International
- FOS
- Rete di azione per il clima in Europa
- IF Metall (Sindacato svedese dei lavoratori dell’industria e dei metalli)
- Protezione internazionale
- CIDSE- Una famiglia internazionale di organizzazioni cattoliche per la giustizia sociale
- nitiative Lieferkettengesetz
- esti Roheline Liikumine – Movimento Verde Estone
- achACT
- ForumCiv, Svezia
- Ufficio di patrocinio del commercio equo e solidale
- Piattaforma dei responsabili delle imprese
- Consegne
- WeEffect, Svezia
- Avvocati senza frontiere
- Osservatorio sulla responsabilità sociale corporativa
- Fondazione di giustizia ambientale
- Coordinadora Estatal de Comercio Justo
- Africagrupperna, Svezia
- Welthaus der Diözese Linz
- Vision, il sindacato dei dipendenti pubblici svedesi
- Campagna Clean Clothes
- Passaggio di potere
- CCFD-Terre Solidaire
- Iniziativa per un dovere di vigilanza, Lussemburgo
- Testimone globale
- Rete di patrocinio EU-LAT
- Setem
- Focus Association for Sustainable Development
- RIUTILIZZA
- Società svedese per la conservazione della natura
- Responsabilità globale – Piattaforma austriaca per lo sviluppo e gli aiuti umanitari
- Centro europeo per i diritti costituzionali e umani (CEDU)
- Solsoc
- Ufficio UE ÖGB
- Programma per i popoli della foresta
- AK EUROPA – Camera federale del lavoro austriaca – sede di Bruxelles
- Ufficio politico europeo del WWF
- La Strada International
- Confederazione europea dei sindacati (CES)
- Rete Internazionale di Solidarietà Dalit
- 11.11.11, Coalizione per la Solidarietà Internazionale, Belgio
- Trocaire, Irlanda
- Fondazione KIOS, Finlandia
- Germanwatch
- Minerva Associazione Imprese e Diritti Umani
- Cibo equo
- FEMNET eV
- Sopravvivenza culturale
- Centro per le politiche di emancipazione, Serbia
- Coalizione UE per le materie prime
- Notre Affaire A Tous
- Vista della Terra
- Pubblica ciò che paghi
- Istituto per la governance delle risorse naturali (NRGI)
- Fondazione per la foresta pluviale Norvegia, Norvegia
- Società per i popoli minacciati, Svizzera
- Federazione europea dei sindacati dei servizi pubblici (FSESP)
- Bund für Umwelt und Naturschutz Deutschland eV (Amici della Terra Germania)
- IM, Svezia
- Garantire i diritti degli indigeni nella coalizione per l’economia verde (SIRGE)
- Fondazione Batani
- L’Andrew Lees Trust
- kumenisches Büro für Frieden und Gerechtigkeit eV
- Earthworks
- Centro legale per i diritti umani
- ACT Alliance EU
- BUNDjugend / Giovani Amici della Terra Germania
- Human Rights Watch
- FIAN Germania
- Solidair ha incontrato il Guatemala
- Illumina la Norvegia
- Comitato norvegese di Helsinki
- Fatti
- Consiglio Cristiano di Norvegia
- Consiglio norvegese per l’Africa
- Framtiden i våre Hender, Norvegia
- Associazione per la Pace e i Diritti Umani Taula per il Messico, Catalogna
- Norwegian Church Aid
- Norwegian Church Aid
- Iniziativa per un dovere di vigilanza, Lussemburgo
- CorA-Netzwerk für Unternehmensverantwortung (CorA-Netzwerk für Unternehmensverantwortung)
- CNV Internationalaa