PAPA FRANCESO AL PARLAMENTO EUROPEO: DIRITTI UMANI E CREATO
FOCSIV e CIDSE, l’Alleanza delle Agenzie Cattoliche per lo Sviluppo, accolgono con soddisfazione lo storico discorso che Papa Francesco ha tenuto il 25 novembre 2014 a Strasburgo davanti al Parlamento Europeo, sottolinenado l’accento posto dal Santo Padre su diritti umani e tutela del Creato.
In continuità con l’enciclica Evangelii Gaudium, FOCSIV e CIDSE interpretano il messaggio lanciato dal Papa nel suo discorso di fronte al Parlamento Europeo come una sfida coraggiosa al dilagare del consumismo ed al modello economico attualmente imperante.
Il Segretario Generale CISDE Bernd Nilles, presente al Parlamento Europeo di Strasburgo su invito della Santa Sede, ha così commentato il discorso di Papa Francesco: ” Ci auguriamo che i Membri del Parlamento Europeo abbiano ascoltato attentamente il messaggio del Santo Padre”.
Nel suo discorso Papa Francesco ha detto che noi tutti condividiamo la responsabilità di agire come custodi premurosi del dono della creazione. Egli si è appellato ai presenti affinchè si sforzino di trovare forme eque di Governance al servizio del bene comune, dove i diritti umani abbiano la supremazia sugli interessi economici privati. “Promuovere la dignità della persona significa riconoscere che essa possiede diritti inalienabili di cui non può essere privata ad arbitrio di alcuno e tanto meno a beneficio di interessi economici” aferma con forza Papa Francesco davanti ai rappresentati dei Paesi dell’Unione. “L’Unione Europea è una delle principali potenze del mercato mondiale, ma i cittadini europei hanno bisogno di garanzie sulla moralità del loro sistema economico. Anche le imprese europee devono assumersi la loro parte di responsabilità” sostengono congiutamente FOCSIV e CIDSE.
Papa Francesco ha criticato duramente il consumismo ed il suo atteggiamento di sfruttamento del ciclo economico e delle risorse naturali, ed ha sottolineato che nel dibattito in Europa spesso dominano questioni tecniche ed economiche invece delle dovute considerazioni sulla dignità umana.
Un esempio di questo atteggiamento è l’attuale discussione del Parlamento Europeo sull’uso responsabile delle risorse minerarie. 70 leader ecclesiastici, appoggiati da CISDE e FOCSIV, hanno sottoscritto una dichiarazione comune per richiedere con forza all’Unione Europea assicurazioni sulla moralità del sistema economico e commerciale, approvando normative dagli obbiettivi coerenti e vincolanti per le imprese, che prendano il posto dell’attuale approccio normativo volontaristico.
“E’ giunta l’ora di costruire insieme l’Europa che ruota non intorno all’economia, ma intorno alla sacralità della persona umana, dei valori inalienabili. È giunto il momento di abbandonare l’idea di un’Europa impaurita e piegata su sé stessa per suscitare e promuovere l’Europa protagonista, portatrice di scienza, di arte, di musica, di valori umani e anche di fede. L’Europa che contempla il cielo e persegue degli ideali; l’Europa che guarda e difende e tutela l’uomo“, questo l’appello conclusivo di Papa Francesco, che FOCSIV e CIDSE rilanciano e abbracciano con forza.