SIRIA 3 ANNI, 140.000 MORTI: FOCSIV E LA RETE DELLA PACE APPELLO E SEMINARIO CON I PARLAMENTARI
A 3 anni dall’inizio della resistenza non violenta siriana,iniziata a causa dell’arresto di un gruppo di ragazzi quattordicenni, che avevano scritto sul muro di una casa “il popolo vuole la caduta del regime” ed a cui questo rispose strappandogli le unghie, FOCSIV con la Rete della Pace lancia l’ Appello “Per una Siria di pace, di giustizia e di libertà. Solidarietà al popolo siriano!” e promuove un incontro a Roma, il Giovedì 13 marzo, presso la Camera dei Deputati (allegato invito e programma)
per discutere con l’intergruppo Parlamentari per la Pace, con le forze politiche e con le associazioni, dell’impegno dell’Italia e dell’Europa, per dare voce al grido di giustizia, di pace, di democrazia e di solidarietà che ci arriva dalla martoriata popolazione siriana.
Il Presidente FOCSIV riprendendo l’Appello della Rete della Pace evidenzia come” Tre anni di guerra, di bombardamenti e di morti, sono troppi e sono insopportabili per ogni coscienza umana. La diplomazia per ora ha fallito.Oltre 9 milioni di Siriani hanno bisogno di assistenza umanitaria e più di 250.000 sono sotto assedio. Solo sabato 22 febbraio 2014, dopo oltre 140.000 morti, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha votato all’unanimità una risoluzione obbligando le istituzioni siriane e le forze dell’opposizione ad assicurare l’accesso umanitario alla popolazione civile.
Le responsabilità del regime di Bashar Al Assad sono gravissime e dovranno essere oggetto di valutazione per i crimini contro l”umanità commessi per reprimere la protesta e la richiesta di democrazia, dignità e libertà del popolo siriano. Come pure dovranno essere giudicate e punite le persone e le organizzazioni che hanno fatto della Siria il proprio terreno di scontro, catapultando la protesta e la rivoluzione siriana in un più ampio e complesso contesto di violenza armata, di terrorismo e di faide tra gruppi fondamentalisti.”