Volontari per un giorno, volontari per sempre
In occasione della Giornata Mondiale del Volontariato che si celebra il 5 dicembre in tutto il mondo, in Ecuador France Volontaires, VASE Ecuador e FOCSIV hanno voluto celebrare con il proprio personale volontario l’importanza e il valore del volontariato internazionale promuovendo due giornate d’incontro e condivisione.
L’8 di dicembre sveglia presto, abbigliamento comodo e per recarci nella campagna di Quito. Immersi nel verde dopo la consegna della maglietta creata per l’evento “voluntaire un jour, voluntair toujour” (volontario un giorno, volontario sempre) grazie alla fondazione Futbol Más che promuove la solidarietà in Africa e America Latina attraverso lo sport, la giornata è iniziata con qualche attività fisica per attivarci, per rompere il ghiaccio, ma anche per lasciare un messaggio importante: lo sport non è solo movimento ma anche un potente motore per unire le persone e collaborare come squadra, lo stesso che fa il volontariato.
Per rafforzare questo importante monito l’organizzazione facendo formare alle persone un grande cerchio e in controtendenza con la regola del calcio che usa il cartellino giallo e il rosso per punire o espellere dal gruppo, ci ha regalato un cartellino verde con l’intento di riconoscere l’impegno e la partecipazione alle attività della giornata ma anche in generale per fare tesoro e ricordarci di premiare le buone azioni ed esaltarle anziché sottolineare sempre le negatività, non solo nel calcio e nel gioco ma anche nella nostre azioni quotidiane.
Dopo un pranzo all’aria aperta, come momento conclusivo si è voluto ricreare il Premio del Volontariato Internazionale celebrato da FOCSIV a Roma ogni dicembre, donando ad ogni volontario e volontaria una piantina con il messaggio “coltiva ciò che vuoi fiorisca nel mondo” ricordando come l’azione del volontariato che ci accomuna vada festeggiata e celebrata come atto di solidarietà che attraverso l’unione di tutti e l’azione comune spinta dai valori di equità e giustizia può sconfiggere le disparità che ci circondano e rendere il mondo un posto migliore e più sostenibile. Il premio è andato quindi a tutti i volontari come importanti attori di cambiamento sociale.
Durante la giornata del 9 siamo stati invece ospitati dall’Alleanza Francese di Quito sede di France Voluntaire. Abbiamo potuto condividere un’importante riflessione sulle sfide future del volontariato. Il gruppo di 40 volontari si è alternato in gruppi di dibattito su differenti tematiche: i “pericoli” del volontarismo, quali sono state le sfide del volontariato durante la pandemia, qual è il riconoscimento che si da al volontariato, quali sono state le conseguenze della pandemia sul volontariato e infine l’impatto culturale nell’esperienza del volontariato.
La plenaria ha portato alla luce come nonostante le differenze di progetto e di nazionalità, il mondo del volontariato racchiude ricchezze, idee e titubanze che il personale volontario condivide e come sia importante valorizzare in un dialogo constante le potenzialità dell’azione volontaria, nonostante le difficoltà e a volte lo scarso riconoscimento da parte delle istituzioni e delle politiche pubbliche.
Come conclusione della giornata la Fondazione Arte Nativo, che nasce per portare l’arte cinematografica nelle comunità e negli spazi in Ecuador dove non esiste la promozione della cultura, ci ha presentato i loro cortometraggi e i progetti che portano avanti grazie al volontariato internazionale ricordandoci come in alcuni contesti può risultare impossibile vedere un semplice film senza l’azione volontaria di organizzazioni che credono nell’arte come meccanismo di consapevolezza culturale ed espressione delle proprie emozioni.
Al termine dell’evento France Voluntaire ha inaugurato una mostra fotografica dell’organizzazione all’interno dell’Alleanza Francese dove si sottolinea con le foto dei volontari durante la pandemia lo sforzo di continuare a credere nel valore della solidarietà e della cooperazione anche in momenti di grande difficoltà e che l’azione volontaria si può adattare anche ai contesti più faticosi.
All’evento ha presenziato anche la coordinatrice di UNV Ecuador (il Programma “United Nations Volunteers” coadiuva le risorse volontarie nelle diverse Agenzie delle Nazioni Unite) che ha ricordato che queste giornate dedicate al volontariato rafforzano l’idea e la concezione comune che il volontariato non è semplicemente “aiutare” ma un importante cammino della società per cambiare e trasformare il mondo in una realtà fondata sul valore della solidarietà.
Valentina Vipera, Responsabile Volontari FOCSIV a Quito, Ecuador.
Segue foto dell’evento: