DIRITTI UMANI E IMPRESA: Dichiarazione dell’Alleanza per il Trattato per sostegno al raggiungimento del The Treaty

In vista della seconda sessione del Gruppo di Lavoro Intergovernativo, dal 24 al 28 Ottobre, che opera per il raggiungimento di un trattato vincolante (The Treaty) per le aziende, al fine di rispettare i diritti umani, l’Alleanza per il Trattato pubblica una Dichiarazione con cui chiede alla comunità internazionale, ai singoli governi e alla società civile in tutte le nazioni, di fare sforzi maggiori a sostegno del Gruppo di Lavoro.
L’Alleanza per il “The Traety” è un’alleanza di reti e gruppi della società civile impegnati a sostegno dello sviluppo di uno strumento internazionale vincolante per affrontare le violazioni dei diritti umani commesse da imprese transnazionali ed altre imprese.
Le Nazioni Unite stanno mandando avanti una proposta storica che mira ad incriminare gli abusi aziendali, ai sensi del diritto internazionali sui diritti umani.
Attualmente la discussione verte sulla ricerca di un accordo per la costruzione di un meccanismo, chiamato “The Treaty”, la cui richiesta è arrivata nel 2014 dallo Human Rights Council attraverso la Risoluzione 26/09. Questa risoluzione istituisce un tavolo di lavoro intergovernativo con il quale dare forma, struttura, contenuti e scopo allo strumento destinato a concretizzare la tutela dei diritti umani.
Dal 24 al 28 Ottobre prossimo si terrà a Ginevra la seconda sessione d’incontro del Gruppo di Lavoro Intergovernativo che lavora alla creazione di uno strumento legalmente vincolante sulle imprese transnazionali ed altre imprese commerciali (TNC e altre imprese), a tal proposito L’Alleanza del Trattato riconosce che un numero consistente di Stati ed organizzazioni della Società Civile stanno già prendendo parte al processo di negoziazione, ma è necessario il contributo di molti altri perché il processo vada a buon fine.
Lo strumento legalmente vincolante, che si auspica venga approvato, rappresenterà un passo avanti nella promozione e nella protezione dei diritti umani, costruito su sforzi precedenti, per stabilire un quadro complementare agli strumenti internazionali per i diritti umani già esistenti. Una serie di obblighi vincolanti e meccanismi di attuazione rappresentano il passo successivo, logico e necessario, di un processo iniziato alcuni decenni fa. Essi devono stabilire un quadro internazionale per la responsabilità legale, migliorando l’accesso alla giustizia e la lotta contro l’impunità aziendale, oltre a rafforzare la cooperazione internazionale nell’affrontare le sfide legali mondiali. Le persone si aspettano, ed hanno il diritto, di avere una maggiore protezione dei loro diritti, oltre ad un’azione decisiva e costante da parte dei loro governi.
FOCSIV e l’Alleanza per il Trattato condannano le crescenti minacce e gli attacchi ai difensori dei diritti umani che lavorano per riconoscere la responsabilità delle imprese; chiedono disposizioni che migliorino il regime di protezione per i difensori dei diritti umani e per gli informatori; esortano gli stati a garantire che lo strumento legalmente vincolante contenga la protezione contro l’ingiusta influenza delle aziende all’interno dei dibattiti nazionali sulle politiche e sulle norme, visto che tali aziende hanno i propri intrinseci conflitti d’interesse.
FOCSIV è impegnata nel promuovere iniziative per il rispetto dei diritti umani nel circuito delle imprese e sostiene CIDSE e l’Alleanza per il Trattato nel perseguire gli obiettivi del “The Treaty” per garantire l’applicazione del principio di obbligatorietà verso le aziende al fine di prevenire e risolvere le violazioni dei diritti umani; a livello nazionale inoltre ha espresso raccomandazioni per l’attuazione del Piano d’Azione Nazionale su diritti umani e impresa.
La versione integrale per la Dichiarazione dell’Alleanza per il Trattato è scaricabile qui