KOSOVO, IPSIA INAUGURA LA COOPERATIVA DI APICOLTORI NEKTAR
Lo scorso 16 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione promossa dalle Nazioni Unite, è stata inaugurata la Cooperativa di Apicoltori “Nektar”. Sulla scia dello slogan “Le cooperative agricole nutrono il mondo”, l’evento ha rimarcato l’importanza degli aspetti cooperativistici nel lavoro della terra e non solo.
Questo scenario ha fatto da sfondo alla promozione della Cooperativa, nata grazie al sostegno dal progetto “Formazione, microcredito e sviluppo agricolo in Kosovo”, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano in collaborazione con Celim Milano, Prodocs, Rtm.
All’evento hanno partecipato le autorità locali, altre associazioni della zona, la polizia locale, i militari della KFOR turca, oltre che alcuni dei partner di progetto. Gli interventi sono stati introdotti dal Project Manager di IPSIA, Bekim Ermeni, che, dopo aver ripreso gli argomenti ed il significato di celebrare questo risultato durante la Giornata Mondiale dell’Alimentazione dedicata quest’anno alle cooperative, ha lasciato la parola ad Arif Bütüç (sindaco di Mamusha), ai rappresentati di IPSIA (Mauro Montalbetti e Stefano Bravin), al rappresentante del Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e dello Sviluppo Rurale (Tahir Halitaj), al Presidente dell’Associazione degli Apicoltori del Kosovo ed a Fatih Mazrek, Direttore della Cooperativa “Nektar”.
Durante i vari interventi sono emersi dei punti importanti per il percorso della Cooperativa.
Primo tra tutti l’appoggio della Municipalità di Mumusha, il cui sindaco ha voluto rinnovare il suo sostegno al gruppo di apicoltori, sottolineando l’importanza del loro impegno lavorativo nello sviluppo agricolo della zona di Mamusha. Non sono mancati i ringraziamenti ad IPSIA in riferimento al supporto offerto alla cooperativa “Nektar” ed è stato il sindaco in persona a consegnare al Vicepresidente di IPSIA, Mauro Montalbetti, di una targa di riconoscimento da parte della Municipalità di Mamusha.
“Bisogna ritornare a produrre, bisogna ritornare ai prodotti della terra, valorizzandone il lavoro di chi si spende per essa”: questo è stato il monito lanciato subito dopo dal Vicepresidente di IPSIA, ricordando come lo stesso futuro del Kosovo sia nelle mani dei suoi abitanti: “Gli organismi internazionali, le ONG, possono solo sostenere, supportare e cooperare al processo di sviluppo”.
Successivamente, il coordinatore dei progetti di IPSIA nei Balcani, Stefano Bravin, dopo aver espresso soddisfazione per la giornata e per il lavoro svolto, ha augurato che la cooperativa “Nektar” possa nel tempo allargare la sua base sociale permettendo ad un sempre maggiore numero di uomini e donne di essere membri attivi. Al termine del discorso sono stati inoltre ringraziati i partner del progetto IPSIA: le istituzioni di microfinanza, le altre Cooperative supportate da IPSIA, le Ong Celim Milano, RTM e Prodocs. Un ultimo ringraziamento è andato allo Staff di IPSIA in Kosovo.
Il rappresentante del Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e dello Sviluppo Rurale, Tahir Halitaj ha invece fornito un breve quadro della situazione giuridica a proposito dello sviluppo del concetto di cooperativa in Kosovo, ricordando come lo stesso Ministero stia lavorando sulla promulgazione di una nuova legge disciplinatrice del settore. Inoltre, ha confermato la volontà del Ministero di supportare le Cooperative con sgravi fiscali e sovvenzioni non appena l’iter legislativo si sarà completato. D’altra parte, l’intervento del Presidente dell’Associazione Nazionale degli Apicoltori del Kosovo ha voluto porre l’accento sugli aspetti tecnici del lavoro e sul ruolo imprescindibile che lo scambio di buone pratiche da parte ci coloro che sono attivi nel settore da tempo riveste. Di conseguenza egli ha rimarcato la disponibilità dell’Associazione nel seguire il percorso di crescita della neonata Cooperativa, garantendo al contempo il supporto tecnico necessario. A chiudere la scaletta degli interventi è stato un emozionato Fatih Mazrek, direttore della Cooperativa “Nektar”, che ha espresso la sua felicità per il successo raggiunto ed ha invitato tutti i presenti a visitare gli spazi della cooperativa, degustandone il delizioso miele.
Apprezzato da tutti l’abbinamento miele e formaggio che, al fine di stimolare possibili sinergie e cooperazioni nel territorio, ha visto comparire sui banchetti inaugurali caciotta e ricotta direttamente dal caseificio ITAL-KOS di Klina, nato da un progetto di RTM (capofila), in partnership con IPSIA.
D’altra parte, per ogni altro tipo di ricetta ed accostamento il 15 settembre è stato pubblicato “The little book of Honey”, ultimo lavoro di Elizabeth Gowing, da anni impegnata in Kosovo soprattutto in merito alla questione ambientale. Il libro offre le più variegate combinazioni e ricette che vedono il nettare d’api protagonista incontrastato. I suggerimenti sono tutti da scoprire e provare… Ovviamente con il miele della cooperativa di Mamusha!