NOI APPARTENIAMO ALLA TERRA!
Cover photo: Una coltivatrice di miglio perlato con una parte del suo raccolto, ICRISAT, Creative Commons.
10 anni di linee guida sulla proprietà fondiaria: gli Stati devono affrontare le crescenti disuguaglianze e attuare riforme agrarie per sostenere il diritto alla terra dei contadini
CIDSE con FOCSIV si unisce a più di 100 organizzazioni di piccoli produttori alimentari, popoli indigeni, lavoratori, comunità urbane e società civile, chiedendo agli Stati e alle Nazioni Unite di rispettare i loro obblighi per sostenere il diritto alla terra.
FOCSIV, grazie anche al lavoro di CIDSE, pubblica ogni anno un rapporto sul land grabbing (Pubblicazioni Landgrabbing – FOCSIV) che mostra diversi casi di accaparramento che ledono il diritto alla terra dei contadini con conseguenze sociali ad ambientali a danno delle comunità locali.
La dichiarazione “We Belong to the Land” segna il decimo anniversario delle Linee guida volontarie sulla governance responsabile dei regimi di proprietà della terra, della pesca e delle foreste nel contesto della sicurezza alimentare nazionale. L’adozione delle linee guida da parte delle Nazioni Unite nel 2012 ha visto il fondamento formale della governance delle risorse naturali nei diritti umani e il riconoscimento internazionale del diritto alla terra. Le organizzazioni di base hanno utilizzato le linee guida per portare avanti le loro lotte per la giustizia sociale, ambientale, di genere e intergenerazionale.
Tuttavia, a dieci anni di distanza, le comunità di tutto il mondo devono ancora affrontare l’accaparramento della terra, l’esclusione e la violenza. La concentrazione del controllo sulla terra e su altre risorse naturali nelle mani di imprese, investitori finanziari e altri attori potenti ha raggiunto tassi allarmanti.
La dichiarazione è stata rilasciata in vista dell’evento ufficiale della FAO e del Comitato per la sicurezza alimentare mondiale (CFS) per l’anniversario delle Tenure Guidelines’, tenutosi il 27 maggio 2022.