SERVIZIO CIVILE – NOVITA’ PROGETTI “GARANZIA GIOVANI”
All’indomani della pubblicazione sul sito UNSC l’avviso agli enti relativo al bando progettazione SCN 2014 con scadenza consegna progetti al 31 luglio, si presenta la possibilità di presentare progetti di SCN Italia all’interno della cornice GARANZIA GIOVANI.
Come definito nell’Avviso agli enti che trovate in allegato, pubblicato ieri sul sito UNSC, per i soli Enti con sedi nelle 9 regioni italiane evidenziate (Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Umbria) si introduce quest’anno la possibilità di presentare – oltre ai progetti Italia ed estero classici, anche progetti relativi alla cornice “Garanzia Giovani”.
Questi progetti – che hanno le medesime caratteristiche formali degli altri e che andranno presentati all’UNSC negli stessi tempi e modi – non saranno valutati attraverso la creazione di una graduatoria di punteggio, ma esclusivamente giudicati “idonei” (o “non idonei”) e saranno poi messi a bando ad ottobre (mentre per i classici progetti Italia e Estero si prevede la pubblicazione delle graduatorie provvisorie tra dicembre 2014 e gennaio 2015). Sembrerebbero dunque rappresentare un’interessante opportunità in più per alcune di quelle ONG in Aggregazione che da qualche anno non vedono finanziati i propri progetti Italia per pochi punti di valutazione.
Qual è dunque la possibilità che si apre per gli Organismi con sedi nelle regioni sopracitate?
Oltre a presentare il loro progetto SCN Italia “classico”, gli Organismi possono presentare una versione modificata del progetto SCN Italia che hanno già scritto, orientandolo in base ai suggerimenti dell’UNSC citati nell’Avviso agli enti. Si aumenterebbero in tal modo le possibilità di accogliere nuovamente/finalmente volontari nelle proprie sedi ITALIA.
In questo caso ci sono però alcuni punti su cui è necessario porre la propria attenzione:
- L’Organismo deve valutare se, in caso di finanziamento di entrambi i progetti, sarebbe in grado di gestire in maniera efficace tutti i volontari richiesti per le medesime attività pianificate;
- Il progetto da presentare nella cornice Garanzia Giovani dovrebbe comunque essere coerente nei suggerimenti dell’UNSC e quindi dovrebbe prevedere un pur breve lavoro di rielaborazione: qualche modifica, non solo del titolo, va fatta anche nel contenuto, rispetto al target preferenziale al quel va orientato (vedi punto 2 a pagina 3 dell’avviso agli enti), facendo attenzione al numero dei volontari e al rapporto numerico OLP/volontari, etc.;
- Per gli Organismi che hanno già scritto progetti Italia autonomi da 4 volontari, potrebbe addirittura ipotizzarsi la possibilità di progettare insieme con altri Organismi del territorio (ad es. chiedendo 2 volontari per ciascuno), limitando il problema della difficile gestione di troppi volontari in contemporanea, ma comunque prevedendo un minimo di lavoro di messa insieme dei progetti già completati (vedi punto a) e tempi chiari di consegna in FOCSIV.
Inoltre, è importante specificare che non tutti i dettagli di questa iniziativa sono completamente chiari ad oggi.
Ne citiamo i due principali:
- Non è ancora certo se gli Enti potranno applicare il proprio sistema di selezione accreditato con i giovani che si candideranno ai progetti “garanzia Giovani” o se – data la specificità del programma – i centri per l’impiego avranno un qualche ruolo in tale fase;
- Al punto 4 della pagina 3 dell’avviso agli enti, si specifica che rispetto alle “risorse finanziarie aggiuntive” che vengono normalmente indicate all’interno del prontuario di progetto “sarà necessario effettuare una specifica rendicontazione, accompagnata da documenti fiscali”. Non è chiaro ancora però in che modo questa rendicontazione dovrà essere fatta, o se è possibile per gli Enti non compilare quella voce nel progetto o ancora dichiarare che l’ente è già in possesso di quelle risorse finanziarie che userà nel progetto stesso (si tratta di un aspetto tecnico di non secondaria importanza, rispetto al quale stiamo cercando di ottenere chiarimenti dall’UNSC).
In considerazione della novità dell’iniziativa, pensiamo possa essere utile, per gli Organismi interessati, partecipare ad un incontro online sulla piattaforma GOTOMEETING (che stiamo ormai imparando ad utilizzare) nel quale sarà presente anche il Coordinatore di Settore, Primo Di Blasio, nel quale fornirvi le informazioni e chiarimenti (modalità e tempi compresi) che vi saranno utili per valutare se progettare o meno all’interno di questa nuova cornice.
L’incontro on line è fissato per venerdì 20 alle ore 10.30 su piattaforma GoToMeeting, a cui potrete accedere seguendo questo link:
https://www4.gotomeeting.com/join/936356623
NB: Per chi non ha mai partecipato ad una riunione sulla piattaforma GoToMeeting informo che è sufficiente cliccare sul link poco prima dell’ora stabilita, vi sarà chiesto di scaricare un plugin (un piccolo programma) e di inserire il vostro nome, cognome e indirizzo mail. Poi entrerete direttamente nell’aula. Il programma è compatibile con PC, MAC, tablet, e tutti i tipi di browser, purtroppo ha problemi con il sistema Linux, se qualcuno di voi lo utilizza. Vi raccomandiamo solo di verificare che il vostro microfono sia funzionante, per poter partecipare attivamente all’incontro. Una volta entrati vi comparirà una scritta che dice che l’aula è vuota e dovete aspettare il coordinatore.
Chiaramente l’Ufficio Servizio Civile FOCSIV (Lucia De Smaele) resta a disposizione telefonicamente di tutti gli Organismi che non potranno partecipare all’incontro online.