2010 – 2015: cinque anni per reinvestire sul futuro
Volontari e Terzo Mondo 3/2010
Nel presente numero di Volontari e Terzo Mondo analizziamo la situazione dell’implementazione degli MDG all’indomani del Summit delle Nazioni Unite e mentre è ancora in corso l’annuale riunione dell’Assemblea Generale. Ne osserviamo risultati e manchevolezze attraverso gli occhi di diversi organismi che lavorano nella cooperazione internazionale, sia non governativi sia istituzionali.
In primo piano trovate dunque il punto di vista di Sergio Marelli, Segretario Generale FOCSIV, preoccupato per i ritardi ed i rimpalli di responsabilità tra Paesi del Nord e dei Sud del mondo, nonché per l’esito inconsistente della riunione “onusiana”. Gli fa eco Marta Guglielmetti, Coordinatrice per l’Italia della Campagna del Millennio delle Nazioni Unite, evidenziando la potenziale centralità del Summit di New York per la definizione di azioni decise a favore dei più poveri. Aldo Caliari di Center of Concern/CIDSE sottolinea, tra l’altro, l’importanza di introdurre le FTT e ribadisce la speranza che, nonostante tutto, gli MDG siano effettivamente implementati entro il 2015, al fine di riuscire ad affrontare le sfide che seguiranno tale data. Il Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, Elisabetta Belloni, enuclea nel suo contributo l’operato del Governo Italiano e la prospettiva attualmente assunta dall’Italia nell’ambito della cooperazione internazionale e del Summit. Nella sezione Dossier pubblichiamo il documento di posizione di CIDSE/FOCSIV presentato in vista del Vertice sugli MDG, nel quale si enucleano proposte
puntuali e concrete per la realizzazione degli Obiettivi nei termini attesi. Infine, nella parte documenti, inseriamo le Conclusioni del Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea di Lussemburgo (14 giugno 2010) relativo agli
Obiettivi di sviluppo del millennio, definite in previsione del meeting ONU appena conclusosi.
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