Approvare strategia Sviluppo sostenibile e Piano di coerenza
Fonte immagine L’ASviS contribuisce alla coerenza delle politiche per l’Agenda 2030
Ufficio Policy Focsiv – Focsiv assieme a GCAP Italia e alle principali reti rappresentative nel loro insieme di più di 500 organizzazioni della società civile, e di non meno di 500.000 operatrici e operatori, volontarie e volontari, attiviste e attivisti; ha firmato un appello per chiedere al Prof. Dott. Gilberto Pichetto Fratin Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che venga convocato al più presto il Comitato interministeriale per la transizione energetica per una pronta approvazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e del relativo Piano di coerenza delle politiche.
Focsiv assieme alle organizzazioni della società civile, molte delle quali presenti nel Forum per lo Sviluppo Sostenibile, sono espressione dei mondi del terzo settore, dell’ambientalismo, dell’attivismo civico, della cooperazione allo sviluppo, dei movimenti giovanili; a partire da diverse culture, e sono attive nei loro rispettivi campi di appartenenza nel promuovere un modello di sviluppo sostenibile, rispettoso dei limiti del pianeta e dei diritti delle persone, nella chiamata alla corresponsabilità e all’impegno comune per il futuro.
In particolare, Focsiv con GCAP Italia e Concord Italia è impegnata da tempo a sostenere la necessità di adottare un Piano di coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile, in modo da evitare contraddizioni e mettere in sinergia le diverse misure per il benessere dei cittadini italiani così come dei popoli con i quali si fa cooperazione. Abbiamo presentato un Rapporto “Per una maggiore e migliore coerenza delle politiche in Italia” – FOCSIV, collaborando anche a livello europeo Lancio del rapporto Concord Europe sulla coerenza delle politiche – FOCSIV, e lavorando su alcune tematiche come con Il rapporto Migrazioni e Sviluppo Sostenibile – FOCSIV, oltre ad altre numerose iniziative realizzate con GCAP Italia (vedi ad esempio Rapporto GCAP 2022 – GCAP ITALIA).
Il Piano è pronto con la Strategia per lo sviluppo sostenibile, è necessario approvarlo.
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Appello al Ministro Pichetto
Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile: urgente il passaggio definitivo in CITE
Di fronte alle sfide epocali che la famiglia umana si trova a fronteggiare, come il cambiamento climatico, le povertà, i fenomeni migratori, i conflitti, è necessario fare ricorso a tutti gli strumenti necessari al sistema Italia per avviare i percorsi di giusta transizione che dovranno traghettare il nostro paese verso un’economia più responsabile e una società più giusta. La prospettiva scelta dall’intera comunità globale nel 2015 è quella dell’Agenda 2030 e i suoi Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.
In tempi di frammentazione e paura, occorre difenderne i principi e recuperarne lo spirito, nel costruire un orizzonte di pace e di difesa della dignità di ogni abitante del pianeta. É un impegno che coinvolge direttamente ogni paese. Il mondo globalizzato ci insegna – con forza inequivocabile dopo la pandemia – che nessuna comunità può salvarsi da sola. Il nostro paese ha presentato lo stato di avanzamento della realizzazione dei propri impegni per la sostenibilità con la sua Revisione Volontaria Nazionale nel luglio del 2022 presso le Nazioni Unite, a New York.
L’Italia ha intrapreso con decisione una riflessione attenta e coraggiosa sul cammino da percorrere, sperimentando una rotta di partecipazione e dialogo con tutti gli attori sociali, che si è segnalata come buona pratica a livello internazionale. Questo percorso si è concretizzato con la revisione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, presentata alla Conferenza Stato-Regioni il 28 settembre 2022, assieme al piano nazionale per la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile elaborato con l’assistenza tecnica dell’OCSE. Il documento di approvazione presso la Conferenza Stato-Regioni testimonia l’interesse e il coinvolgimento di Amministrazioni decentrate di tutti gli orientamenti politici, molte delle quali impegnate nell’elaborazione delle strategie regionali e metropolitane per lo sviluppo sostenibile.
Rispetto al percorso della strategia nazionale, manca solo l’ultimo passaggio, che deve avvenire con l’approvazione presso il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE), costituito nel 2021 con il compito di coordinare le politiche nazionali per tale transizione e la relativa programmazione. Anche dopo l’avvicendamento politico di fine 2022, con l’insediamento del nuovo governo, è stato confermato il passaggio istituzionale in questa forma. Ma da allora il CITE non è stato più convocato.
Come organizzazioni civiche e non statali abbiamo fornito un contributo attivo alla revisione della strategia e siamo stati interlocutori attenti in tutto il percorso di riflessione che ad essa ha portato attraverso il Forum per lo Sviluppo Sostenibile, il Gruppo di Lavoro 1 del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo, e nei contatti avuti attraverso i diversi spazi di partecipazione sviluppatisi a livello regionale e metropolitano.
Chiediamo dunque che la Presidenza del Consiglio dei Ministri assuma e valorizzi il patrimonio di relazioni e riflessioni sviluppato in questo percorso, e che il CITE possa sancire al più presto l’approvazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e del Piano per la Coerenza delle Politiche per lo Sviluppo Sostenibile. Si tratta di un passaggio fondamentale per assicurare al paese un orizzonte condiviso per affrontare le sfide del presente, e per consolidare gli spazi di dialogo con le istituzioni secondo quanto previsto dalla normativa.
Chiediamo inoltre al Ministro Pichetto Fratin un incontro urgente per discutere le forme di collaborazione volte alla attuazione di questo passaggio così rilevante, ivi inclusa la sua pronta attivazione – per quanto di sua competenza – rispetto a una tempestiva convocazione del CITE, all’approvazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e del Piano per la Coerenza delle Politiche per lo Sviluppo Sostenibile.