Una giovane Leader donna per salvare il pianeta
Greta Thunberg rappresenta il nuovo modello di femminilità, una femminilità che non si lascia imbrigliare in corsetti, tacchi a spillo e centri estetici. Ritrae una ragazza impegnata a combattere per quello in cui crede, a combattere per i suoi diritti e quelli delle generazioni future, consapevole del proprio potere personale e della strada che vuole intraprendere.
È questo che ci rappresenta come donne, è questa l’icona di cui abbiamo bisogno. Greta è il femminile forte che si arrabbia, che parla in modo chiaro e diretto, è il femminile che sa essere leader.
Se nella maggior parte degli Stati non siamo rappresentati da donne, se ancora non abbiamo mai avuto un Segretario delle Nazioni Unite donna, possiamo finalmente dire che una delle più grandi battaglie del nostro pianeta è guidata da una donna.
#FridaysForFuture è il movimento creato da questa ragazza svedese che con il suo sciopero scolastico ha acceso i riflettori sul problema del cambiamento climatico, obbligando i leader mondiali a confrontarsi con l’opinione pubblica.
Finalmente le bambine avranno un modello di donna che in mano ha un cartello di protesta e non il ferro da stiro. Una donna decisa e non una che rischia il burn out per conciliare la mamma e moglie perfetta con la donna aggressiva e competitiva che sgomita per trovare un piccolo spazio nel mondo lavorativo ancora troppo maschile.
È il simbolo di quel coraggio a cui ogni donna attinge per affrontare le proprie piccole e grandi sfide quotidiane.
Greta Thunberg ha solo 16 anni (3 gennaio 2003) ed ha già parlato davanti alle Nazioni Unite in seduta plenaria, mostrando la forza che i nostri politici cercano senza trovare risposta.
Il movimento Fridays For Future ha avuto una risonanza globale ed il 15 marzo in tutto il mondo ci si dà appuntamento per il Global strike.
Greta è l’esempio che non bisogna essere in tanti per creare un cambiamento perché “non siamo mai troppo piccoli per fare la differenza” e ci insegna che la vera energia che muove il mondo non appartiene ai potenti, appartiene alla persone!
E allora invece di augurarvi di ricevere le mimose, che tra l’altro non rappresentano per niente un buon esempio di rispetto per l’ambiente, regalatevi da sole la possibilità di essere il cambiamento che volete vedere nel mondo.
Oggi il cambiamento è donna!!